top of page

IL PROGETTO

TIPOLOGIE DI INTERVENTI:

 

  1. promuovere l’acquisizione e consolidamento di soft skill dei ragazzi, nei termini di competenze rivelatesi importanti per far fronte all’emergenza, anche attraverso incontri da remoto, con possibilità di incontro finale con le figure di riferimento dei minori; 

  2. realizzazione di “incontri anche da remoto” per elaborare i vissuti che caratterizzano il periodo di emergenza sanitaria;

  3. rendere adeguato l’utilizzo della didattica a distanza, equilibrando i momenti di apprendimento in presenza e quelli tramite supporti tecnologici (educazione digitale);

  4. realizzazione di percorsi di outdoor education;

  5. attuazione di interventi anche extrascolastici (spazi compiti, laboratori del fare) anche in modalità da remoto;

  6. valorizzazione delle reti di prossimità attraverso il coinvolgimento attivo di “nuovi”: soggetti comunitari, associazioni sportive, oratorio, università di terza età.

 

MACRO OBIETTIVO:

 

Ampliare la realizzazione di percorsi anche extrascolastici con i ragazzi e i giovani, così da favorire il loro protagonismo, rimotivarli sul piano concreto del fare, far loro acquisire soft skill”

 

OBIETTIVI SPECIFICI:

 

  1. Sviluppare processi di conoscenza di sé e consapevolezza; 

  2. Sviluppare capacità di problem solving;

  3. Aumentare la capacità di riconoscimento e accettazione delle emozioni;

  4. Sperimentarsi in contesti protetti;

  5. Confrontarsi con i propri limiti e capacità, scoprire attitudini nuove; 

  6. Saper assumere responsabilità e portare a termine i compiti assegnati; 

  7. Stimolare la collaborazione e la capacità di gestione del conflitto, riflettendo sulle possibili strategie per affrontarlo;

  8. Sostenere la capacità di ascolto e favorire il rapporto di empatia nei rapporti con gli altri; 

  9. Sviluppare capacità imprenditiva e competenze di team working.

 

TARGET E MODALITÀ:

 

Le attività proposte vengono realizzate in presenza o da remoto e sono rivolte a giovani tra i 12 e i 20 anni. Con particolare attenzione a chi presenta condizioni di fragilità. Per la loro individuazione, viene posta particolare attenzione nel coinvolgere anche soggetti che presentano condizioni di fragilità - situazioni di disagio familiare, vulnerabilità psichica, crisi adottiva, difficoltà di integrazione, presenza di DSA e BES, scarsa autostima, rischio di abbandono scolastico – ai quali viene riservata la precedenza per la fruizione del beneficio.

 

MACRO AZIONI:

 

  1. DAD ed educazione digitale (Supporto didattico on line, Progetto Sostegno DAD, Looking for my skill-Tutor)

  2. Laboratori del fare; (Video Resume-Lab video, Making my way downtown-Lab cortometraggi, Arcobaleno del desiderio-Lab teatrale e letture ad alta voce, #NOFAKE-Laboratorio webradio, Skill relazionali-Lab progettazione partecipata, Noi adolescenti al tempo del covid-Gruppi di parola, P@rli bullo? Lab realtà aumentata)

  3. Outdoor education (Making my way downtown-Trekking therapy, SPORTinGIRO-attività sportive, Sporting Skills-Attività motorie/sportive, R-Estate attivi-Valorizzazione spazi verdi urbani e beni comuni)

  4. Training online (Se non mi metto in gioco non vinco-Incontri con role model, Pillole di micro-imprenditorialità giovanile-Avvio attività in proprio, Lock Unlock-Competenze di leadership e gestione dei conflitti, Self-empowerment)

 

SOFT SKILLS:

 

Competenze in ambito relazionale (doti comunicative, la flessibilità/adattabilità, l'attitudine al Team Work e la capacità di cooperare per il raggiungimento degli obiettivi) 

 

Competenze di efficacia personale ( creatività, equilibrio, comunicazione efficace, leadership, autonomia, resistenza allo stress, intraprendenza/spirito d’iniziativa,) 

 

Competenze metodologiche (capacità di problem solving, prendere decisioni e negoziare, pianificare e organizzare, gestire le informazioni) 

 

Competenze relative alla realizzazione di sé (fiducia in se stessi, leadership, capacità di conseguire obiettivi, apprendere in maniera continuativa) 

 

​

bottom of page